Le proprietà benefiche della cannella

22 Agosto 2019 By Paolo Palmas
Le spezie sono sempre state utilizzate fin dall’antichità per migliorare gusto e digeribilità degli alimenti, ed in alcuni paesi anche per scopi terapeutici.
Negli ultimi decenni si è cominciato ad approfondire e comprendere i meccanismi biologici alla base dell’utilizzo terapeutico delle spezie, e ciò ha portato a varie sperimentazioni  in diverse patologie; tra le proprietà più osservate vi sono quella digestiva, antiossidante, antineoplastica, antinfiammatoria e di regolazione metabolica.
Conosciuta fin dall’antico Egitto, dove era utilizzata come conservante nell’imbalsamazione delle mummie, la cannella è entrata prepotentemente nell’elite delle spezie più usate, sia in campo alimentare sia in quello farmaceutico e cosmetico.
Le sue proprietà ipoglicemizzanti sono note da tempo: se assunta a dosi comprese tra 120 mg e 6 gr. al giorno si è rivelata efficace nella riduzione della glicemia in pazienti diabetici di tipo 2 (Ann Fam Med 2013;11:452-9).
Oltre all’attività antimicrobica ed antiossidante, alla cannella è attribuita anche un’azione favorente lo svuotamento gastrico, con miglioramento delle attività digestive; non meno importante l’attività svolta sul controllo della pressione arteriosa, campo nel quale si è dimostrata una riduzione dei valori pressori in pazienti diabetici con il consumo anche di soli 500 mg di cannella (Nutrition 2013;29:1192-6).
                                      
Paolo Palmas
Naturopata Nutrizionista, Resp. Nutrigroup