vitamina A

25 Maggio 2007 By Paolo Palmas

La vitamina A è una vitamina liposolubile, presente in natura sotto forma di retinolo (di origine animale) e carotenoidi (di origine vegetale). L'organismo provvede a trasformare i carotenoidi (provitamine) in vitamina A. La vitamina A è essenziale per la realizzazione del processo visivo e per la differenziazione cellulare; ha un'azione protettiva nei confronti della pelle e delle mucose e favorisce l'accrescimento di ossa e denti. La vitamina A è molto importante anche per la risposta del sistema immunitario.

Tra gli alimenti più ricchi di vitamina A ci sono il fegato animale e l'olio di fegato di merluzzo, le uova e i latticini; abbondanti quantità di carotenoidi sono presenti in frutta e ortaggi giallo-arancioni (pomodoro, carota, peperone, zucca, albicocca) e in alcuni ortaggi a foglia verde (lattuga, asparagi, broccoli).
Il fabbisogno medio giornaliero di vitamina A varia in base all'età e al sesso: per i neonati è sufficiente una quantità di 0,3 mg, che sale a 0,4 mg per i bambini da 1 a 6 anni e a 0,5 mg da 7 a 10 anni. Per i ragazzi da 11 a 14 anni e per le donne la quantità di vitamina A
raccomandata è di 0,6 mg, mentre per i maschi da 15 anni in su arriva a 0,7 mg, come per le donne in gravidanza.

La carenza di vitamina A può determinare problemi alla vista, specialmente per quanto riguarda la visione notturna ma anche manifestarsi attraverso disturbi della pelle e bassa resistenza alle infezioni.